Frits Lugt e la moglie Jacoba Klever, dicembre 1910   «Abbiamo fatto un lavoro molto utile, per il quale tu e i nostri figli, in futuro, ci sarete molto grati, non foss’altro perché abbiamo strappato un sacco di carta e l’abbiamo consegnata alle onde (…). Siamo incappati in così tante lettere assai interessanti che, passati altri cinquant’anni, lo sarebbero sembrate ancor di più, e così abbiamo fatto una selezione. All’incirca quattro quinti sono svaniti, e questo risparmierà molte preoccupazioni ai nostri eredi». È il 13 gennaio 1961. Il destinatario di queste righe è J. G. van Gelder, a scrivere è...