Protagonista dello studio della canopia delle foreste tropicali – cioè delle sommità dei grandi alberi, indagati a partire da un laboratorio sospeso tra le loro cime, il Radeau des cimes, una zattera-pallone aerostatico che fluttua nel verde – il botanico esploratore controcorrente Francis Hallé prova a definire qualcosa di così familiare, eppure irriducibile nelle sue molteplici fisionomie, funzioni e relazioni, com’è l’albero, suggerendo di tener conto di molti caratteri arcaici che presentano quelli delle latitudini molto basse, a configurare una sorta di «paleobotanica attuale» e fin anche una norma tropicale, una doxa cui sarebbero naturalmente soggetti gli esseri viventi sulle...