Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare
Cinquant’anni ancora da compiere, Francesco Lollobrigida andrà all’Agricoltura (anzi; alla «Sovranità alimentare») ministero importante per capacità di spesa e relazione con la categoria. È proprio all’assemblea di Coldiretti che Giorgia Meloni ha fatto la sua prima apparizione di leader in pectore.
LOLLOBRIGIDA è uno degli esponenti della «generazione Atreju». Negli anni in cui giovani camerati faticano (per usare un eufemismo) a guadagnarsi agibilità nello spazio pubblico si chiamano per soprannome per paura di essere identificati. Lui è «Beautiful». Poi siede al consiglio provinciale di Roma accanto a Meloni, del quale diventerà cognato.
«All’inizio ci detestavamo, oggi siamo come fratelli». Alle politiche del 2013 (quando FdI non raggiunge il 2%) manca la Camera ma diventa responsabile organizzazione del partito. Cinque anni dopo varca l’ingresso di Montecitorio e diventa capogruppo. Viene confermato qualche giorno fa. Poi la scelta, last minute, di fare il ministro.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento