Tra pochi giorni, venerdì 31 luglio, Franca Valeri festeggerà il suo centesimo compleanno. Chissà se gradirà gli auguri che l’Italia intera, e non solo, le farà. Schiva e sobria come è sempre stata fuori del palcoscenico, giusto una ventina d’anni fa, intervistata dal manifesto perché prossima al debutto all’Argentina (ultimo atto della direzione Martone) in un testo di Abraham Yehoshua, Possesso, si era stupita per l’usanza smodata da noi di festeggiare compleanni e ricorrenze (allora era il caso proprio di un suo storico amico, Giuseppe Patroni Griffi). Ora il suo compleanno straordinario cade in una stagione tutta dedicata, sui giornali...