A Nord Est, la bussola appare sprovvista di ago: la calamita della propaganda, la forza degli stereotipi, il perno del senso comune magnetizzano tutto. Da Bolzano a Venezia o da Trento a Trieste il «quadrante» è uno scudo araldico che difende la solita storia dalle storie critiche, diverse, urticanti. Per fortuna, con il pretesto dell’anniversario secolare, Wu Ming 1 ha ripreso in mano la sua «ascia di guerra» e disboscato un bel po’ di retorica, non soltanto militaresca. Prima con il reportage a puntate per Internazionale e poi con la stesura di Cent’anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della...