Secondo i report di Equaldex, ILGA e diverse organizzazioni europee, così come le testimonianze dell’associazionismo turco, la Turchia è uno dei paesi più difficili per le persone LGBTQI+. Tuttavia, è anche possibile osservare un movimento in crescita che, nonostante le mille difficoltà, lotta ogni giorno per ottenere maggiore visibilità, riconoscimento, spazio, tempo e rispetto. Il libro di Deniz Nihan Aktan, Turchia Queer. Storia, correnti, movimenti, edito da Astarte-Manifesta (pp. 244, euro 18, traduzione di Carolina Paolicchi), offre una panoramica preziosa di questa realtà, aiutandoci a comprendere meglio la situazione e a combattere i pregiudizi alimentati da una cultura coloniale. L’autrice,...