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Fondi dal costruttore Parnasi. Si indaga anche sulla nuova Lega

Fondi dal costruttore Parnasi. Si indaga anche sulla nuova LegaLaPresse

Si indaga a Bergamo Sotto la lente dei pm l’associazione «Più Voci» e anche il tesoriere di Salvini, Centemero

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 11 dicembre 2018

Parte da Roma il nuovo filone di indagini che coinvolge la Lega di Salvini, il fascicolo originario è quello aperto sull’imprenditore Luca Parnasi che sta provando a costruire il nuovo stadio della Roma. Uno dei filoni romani si trasferisce a Bergamo dove ha sede l’associazione «Più Voci» vicina alla Lega. Tra i nuovi indagati secondo alcune fonti potrebbe esserci l’attuale tesoriere del partito di Salvini, Giulio Centemero, mentre secondo altre fonti il suo nome non sarebbe stato iscritto dalla procura bergamasca nel registro degli indagati.

Centemero è il tesoriere che in rappresentanza della «nuova» Lega ha sottoscritto con la procura di Genova l’accordo per rateizzare (in 82 anni) la confisca dei 49 milioni di euro subita dal partito che è stato di Bossi. Gli investigatori di Bergamo adesso hanno nel mirino 250mila euro giunti a «Più Voci» da Parnasi.

L’associazione ha sede in uno studio di commercialisti di Bergamo dove la Guardia di Finanza di Genova ha effettuato una perquisizione e ha acquisito documenti. In quello stesso studio avrebbero sede altre società riferibili alla Lega, come la Mc srl alla quale fa capo la testata online Il Populista – i 250mila euro pagati da Parnasi sarebbero giunti a questa società. «Non c’è nulla da cercare o da trovare, spero facciano in fretta», ha dichiarato il leader della Lega e ministro dell’interno Salvini.

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