La lunga fase dello smart working nella Pubblica amministrazione è arrivata al capolinea. Il ministro Brunetta aveva già suonato le campane a morto un paio di giorni fa: «È lavoro a domicilio all’italiana. Può servire nell’emergenza ma per il futuro è un abbaglio». Forse con dpcm, strumento adorato da Conte e rispolverato per l’occasione, è pronto: riporterà tutti i dipendenti pubblici dietro le scrivanie e agli sportelli. Manca solo un passaggio necessario, l’introduzione dell’obbligo di Green pass nella Pa, e arriverà presto. Una trattativa con la Lega sul fronte politico e con i sindacati su quello sociale, è inevitabile ma...