Feste alternative con Baraghini
Finestre di Orosia Libri e dibattiti al cohousing, un groviglio di storie
Finestre di Orosia Libri e dibattiti al cohousing, un groviglio di storie
Qui al cohousing, cena di Natale insieme. Lola riempie la casa di addobbi: renne, pastorelli, rami di pino. Ogni anno gli addobbi aumentano perché, visto che le piacciono, come regalo ne riceve di ogni genere, per il Natale successivo. Il fatto è che a Pasqua la casa è ancora tutta piena di angioletti. Lei dice che non intende rinunciare all’infanzia e allora… Quest’anno è una sorpresa. Aurora arriva con un paccone di libri e magliette. Torna da Pitigliano, paese della Maremma toscana. Racconta della Libreria Strade Bianche, libreria-associazione di Marcello Baraghini: Strade bianche sono quelle non asfaltate, percorse da esploratori, briganti, guerriglieri…» È scavata nella roccia, con una scala che conduce a sotterranei e grotte. Scaffali e pareti di libri di Stampa Alternativa, opuscoli, locandine, i libri Mille Lire, i Bianciardini da 1 centesimo, scaricabili gratuitamente dalla rete, le magliette della salute mentale con frasi di autori famosi per diffondere cultura di qualità. Promuove eventi quali «Il Festival Internazionale di Letteratura Resistente», è casa editrice che sfida il mondo della Editoria e non entrare nella grande distribuzione. Marcello Baraghini, del ’43, ha dedicato tutta la vita alla cultura e stampa alternativa. Aurora regala un libro appena uscito «Balla coi libri. 50 anni di controcultura tra passato e presente» Iacobelli editore, 2023. Baraghini si racconta all’amica e autrice Daniela Piretti, educatrice e psicologa. È il dialogo tra un passato e un presente di lotte e passioni.
Non c’è successione cronologica, ma un groviglio di storie, che narrano la vita di Baraghini: l’infanzia, l’adolescenza, la militanza nel Partito Radicale con Marco Pannella, le marce pacifiste dei «capelloni», le prime esperienze editoriali, e poi la fondazione di «Stampa Alternativa», negli anni ’70, l’uscita nel 1989 della collana «Mille Lire», che ha rivoluzionato il mercato editoriale. Tutto ciò ha comportato denunce, vicende giudiziarie ed economiche, ancora in corso, con lo scioglimento di Stampa Alternativa. Ma per lui i libri sono «cibo per la mente», dunque necessario alla vita, e allora continua la sua lotta con «Strade Bianche», e rilancia le sue sfide. In questa notte di Natale, siamo tutti incantati da questi racconti. Abbiamo indosso le magliette della salute mentale, con la frase: «La giovinezza si è rifugiata dentro di me» di Chateaubriand, e l’Ernesto con le parole di Baudelaire «La campagna è quello strano posto dove le galline camminano crude». Ma il grande dono è un insegnamento: «resistere», per i nostri sogni, e «leggere», per conoscere e stare al mondo con idee e azioni per migliorarlo.
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