Armi micidiali senza sosta uccidono inermi a migliaia nelle loro case. Operano la distruzione a tappeto di città e di villaggi. Sulla sponda del Mar Nero, sulla sponda del Mediterraneo. Uccisioni e distruzioni vengono accuratamente filmate e fotografate. Documentano sotto le telecamere cadaveri, feriti, scampati che saranno presto abbattuti, in immagini diffuse in tempo reale in tutti i paesi del mondo, casa per casa e nella rete social, a costituire un fondale permanente agli atti quotidiani e domestici che ciascuno svolge là dove le uccisioni e le distruzioni ancora non hanno corso. Un fondale, un paesaggio di fotogrammi in sequenza...