Il tempo della pandemia non è stato il tempo dei festival né degli incontri in presenza. Dopo il dirottamento necessario su web, in particolare sui social, le iniziative che sono state attivate non hanno voluto sostituire ciò che si andava cancellando ma mostrare come la modificazione della realtà potesse corrispondere anche con il desiderio di continuare a esserci. UNA VICINANZA su cui ha riflettuto a lungo anche Maria Palazzesi che – insieme ad Anna Maria Crispino (Leggendaria), Stefania Vulterini (collana Sessismo Razzismo di Ediesse) e Giovanna Olivieri (Archivia) – organizza «Feminism», la fiera della editoria delle donne che si sarebbe...