«Quelli di Fatah litigano tra di loro e Hamas ha buone possibilità di vincere le elezioni, come nel 2006». Rima – la nostra interlocutrice ci chiede di indicarla con questo nome – è una osservatrice attenta della realtà della Cisgiordania. «Non è qui – ci spiega -, a Betlemme o a Ramallah, che (il movimento islamico) sta costruendo le basi del suo successo. Lo fa nelle cittadine periferiche, nei villaggi, nelle zone rurali. È un lavoro poco visibile ma intelligente, che punta come 15 anni fa sulla promozione di volti nuovi, stimati dalle popolazioni locali e alternativi agli esponenti di...