Ezio Mauro lascia, a La Repubblica arriva Calabresi
Lo ha anticipato stamattina ad alcuni dei suoi giornalisti, poi l’annuncio ufficiale in riunione di redazione. Ezio Mauro, dal maggio 1996 alla guida di «Repubblica», lascia la direzione del quotidiano. […]
Lo ha anticipato stamattina ad alcuni dei suoi giornalisti, poi l’annuncio ufficiale in riunione di redazione. Ezio Mauro, dal maggio 1996 alla guida di «Repubblica», lascia la direzione del quotidiano. […]
Lo ha anticipato stamattina ad alcuni dei suoi giornalisti, poi l’annuncio ufficiale in riunione di redazione. Ezio Mauro, dal maggio 1996 alla guida di «Repubblica», lascia la direzione del quotidiano.
Una notizia arrivata a sorpresa, ieri stesso, anche per Eugenio Scalfari – proprio lui aveva passato quasi vent’anni fa il testimone a Mauro -, che si sarebbe per questo molto arrabbiato, tanto da arrivare a mettere in discussione la sua collaborazione con il giornale che ha fondato.
Il direttore lascerà formalmente l’incarico il 14 gennaio, a 40 anni esatti dalla nascita del quotidiano, «per poi proseguire il suo prezioso lavoro giornalistico nel Gruppo», comunica il cda.
Al suo posto arriverà Mario Calabresi, attuale direttore della «Stampa». E con Calabresi dovrebbe traslocare a «Repubblica» Maurizio Molinari.
Mentre Adriano Sofri fa sapere dal Bangladesh che interromperà la sua lunga collaborazione con il quotidiano, essendo quella collaborazione «un riflesso della mia personale amicizia per Ezio Mauro».
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento