Ex Ilva, da Novi Ligure a Taranto sale la tensione
Assemblea all’aperto degli operai di Cornigliano dopo che l’azienda ha negato gli spazi per svolgere l’attività sindacale – Ansa
Lavoro

Ex Ilva, da Novi Ligure a Taranto sale la tensione

Acciaio Operai in agitazione per il prolungamento della cassa integrazione. Blocco ai cancelli delle merci in uscita. ArcelorMittal e sindacati convocati lunedì al ministero dello Sviluppo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 maggio 2020
C’è grande tensione negli stabilimenti ex Ilva, oggi gestiti in affitto dalla multinazionale ArcelorMittal. A riaccendere gli animi è stata la decisione dell’azienda di fermare le attività dell’intera area a freddo di Taranto, e a cascata di stoppare anche quelle dei siti liguri di Novi e Cornigliano le cui attività dipendono dal sito pugliese e dagli stabilimenti francesi anch’essi a rischio stop. Fermata che i sindacati metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm hanno definito incomprensibile, a fronte del fatto che appena pochi giorni addietro, era stata la stessa multinazionale ad annunciare la ripartenza di alcuni impianti; oltre che inaccettabile perché la...
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