Lunedì 2 novembre è ripreso il processo per disastro ambientale contro la Eurallumina di Portoscuso, piccolo comune sulla costa sud occidentale della Sardegna. Un processo infinito. Tra continui rinvii va avanti dal 2009, quando la procura della Repubblica di Cagliari aprì un fascicolo in seguito all’esposto di alcune associazioni ambientaliste che denunciavano sversamenti a mare di materiali inquinanti. L’indagine si spostò in seguito sull’immensa area in cui Eurallumina sversava i fanghi rossi residui della lavorazione dell’alluminio. E venne fuori uno scenario ambientale devastante: sostanze tossiche infiltrate nei terreni e nelle falde acquifere e immesse nell’aria, con valori talmente elevati da...