Esplosione nella notte all’acciaieria 2: Mittal fa retromarcia e riapre l’altra
L'acciaieria di Taranto
Lavoro

Esplosione nella notte all’acciaieria 2: Mittal fa retromarcia e riapre l’altra

Taranto Nessun ferito ma poca sicurezza. Fim, Fiom e Uilm avevano avvertito che il sovraccarico era pericoloso. Niente Cig per 250
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 gennaio 2020
Una serie di boati in piena notte all’interno dell’acciaieria 2 dell’ex Ilva di Taranto, hanno riportato l’attenzione sul problema legato al ritardo con cui avviene la manutenzione degli impianti del siderurgico, oramai non più rinviabile nel tempo. Protagonista dell’ennesimo incidente, l’impianto Idf a servizio del convertitore 1 di acciaieria 2. Si sono aperti diversi squarci alle tubazioni, nei pressi del pulpito stiring, laddove c’è transito di personale per le normali attività di affinazione. A denunciare l’accaduto le Rsu di Fiom e Uilm. Incidente che ha confermato la tesi dei sindacati per i quali l’acciaieria 2 non può sostenere l’aumento produttivo...
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