Washington Black è solo un bambino quando lo incontriamo la prima volta, intorno al 1830: un piccolo schiavo della Piantagione di Faith, nell’isola caraibica di Barbados, destinato ad una vita di sofferenze, di lavoro, magari fino a morirne, di botte e prevaricazioni. Eppure, inaspettatamente, lo vedremo crescere, apprendere cose che pochi tra i suoi coetanei hanno anche solo immaginato. Seguirà uno dei suoi padroni, naturalista e scienziato improvvisato, inventore di un «Nemboveliero», un pallone aerostatico ancorato a una navicella fatta di vimini e legno, in un viaggio all’altro capo del mondo, dall’Artico al Marocco, fino alla convulsa metropoli dell’Impero, Londra....