Visioni

Ernesto Bassignano, l’uomo che non perde la speranza

Ernesto Bassignano, l’uomo che non perde la speranzaLa copertina del disco «Il mestiere di vivere»

Note sparse Il ritorno del cantautore romano con l'album «Il mestiere di vivere»

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 gennaio 2019

Torna Ernesto Bassignano, cantautore storico della sinistra che fu e che continua a crederci ancora. E fa bene, visto che il nuovo album è un piccolo gioiellino fatto a misura per chi oggi ha perso la bussola. Accompagnato e arrangiato da Edoardo Pedretti e Stefano Ciuffi, il disco non fa proclami e stramazzi ma ha solo l’uomo al centro. Con le sue malinconie e i suoi fallimenti, rivisti attraverso lo sguardo di un figlio, usato come cartina da tornasole nel brano – Gli occhi di mio figlio. Per passare al senso unitario per un’Italia alla quale Bax ancora crede (Un paese vuol dire). Non perde mai la speranza l’artista capitolino e lo sottolinea in Quella notte che dedicato a tutti i terremotati. Crede nell’uomo Bassignano e ci crede a tal punto da scegliere come singolo il brano Amiamoci di più, delicato e forte, dove ripone tutta la sua fiducia negli altri, e in quello che ancora possiamo dare.

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