Corre ogni anno il rischio di non essere visibile come merita la manifestazione “Il jazz italiano per le terre del sisma” (edizione 2020 29 agosto – 6 settembre). Di fatto è compressa tra il clamore mediatico del festival del cinema di Venezia e il limitato interesse per la ricostruzione post-terremoto, una sorta di “rimozione” che affligge il Bel Paese. Tuttavia non è possibile né corretto ignorare una rassegna propositiva e solidale (VI edizione) che nei due giorni conclusivi a L’Aquila ha fatto suonare duecento jazzisti su nove palchi, distribuiti nel centro del capoluogo abruzzese (senza biglietto da pagare ma con...