Pechino e Teheran sottoscrivono un partenariato della durata di 25 anni. Un rapporto asimmetrico, in cui il Leone persiano si inchina al Drago cinese. Se ayatollah e pasdaran rischiano di ripetere l’errore di quel sovrano che a fine Ottocento svendette le risorse della Persia scatenando l’opposizione, le cause sono da individuare nell’effetto congiunto della pandemia di Covid-19 e del crollo del prezzo del petrolio, ma soprattutto nel solco creatosi con l’Ue nel 2018, quando il presidente statunitense Trump si era ritirato unilateralmente dall’accordo nucleare. Spalle al muro, i vertici iraniani sono costretti a stringere accordi con la Cina. Pechino è...