Alias Domenica

Elvetico, scettico e perciò politico

Novelle Le cose della natura vibrano di colore, ma borghesi e contadini che popolano questi racconti di Gottfried Keller agiscono nell’ovattata penombra
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 gennaio 2014
Se si eccettua la prova tardiva, estrema e ingiustamente sottovalutata del Martin Salander (1886) – che è una sorta di epicedio dedicato alla primitiva, arcaica democrazia svizzera e insieme la schietta e lucida presa d’atto dell’irrompere di una fase nuova dello sviluppo capitalistico con le sue spinte disgregatrici, alienanti, disumane o apertamente criminali – tutta l’opera di Gottfried Keller (19 luglio 1819 – 15 luglio 1890) fu pensata e progettata nel breve arco del quinquennio che va dal 1850 al 1855, vale a dire nel periodo berlinese e, dunque, dopo la decisiva esperienza di Heidelberg dove egli aveva seguito i...
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