Pubblicato 4 anni faEdizione del 1 maggio 2020
Nella ricorrenza del Primo Maggio dobbiamo sapere che, di fronte alla dolorosa recessione in cui siamo entrati in conseguenza della pandemia, non bastano pur essenziali politiche monetarie ultraespansive volte a dilatare la liquidità e i trasferimenti. Ma occorre che le istituzioni pubbliche inventino a scala europea una radicale “capacità progettuale” di creazione di lavoro, analoga a quella del New Deal di Roosevelt. Quella incredibile “capacità progettuale” costruita sull’idea-cardine che alle persone si dovesse dare non un sussidio ma un lavoro con una paga adeguata (“con tutti i valori materiali e spirituali che esso comprende”), come leva per risollevare la collettività...