Nella ricorrenza del Primo Maggio dobbiamo sapere che, di fronte alla dolorosa recessione in cui siamo entrati in conseguenza della pandemia, non bastano pur essenziali politiche monetarie ultraespansive volte a dilatare la liquidità e i trasferimenti. Ma occorre che le istituzioni pubbliche inventino a scala europea una radicale “capacità progettuale” di creazione di lavoro, analoga a quella del New Deal di Roosevelt. Quella incredibile “capacità progettuale” costruita sull’idea-cardine che alle persone si dovesse dare non un sussidio ma un lavoro con una paga adeguata (“con tutti i valori materiali e spirituali che esso comprende”), come leva per risollevare la collettività...