Aveva quattordici anni Martin Amis quando mise piede per la prima volta nell’appartamento che suo padre Kingsley aveva preso a Knightsbridge appena separato. Era mezzanotte e pensava di trovarlo solo. Certo non immaginava che in cucina gli sarebbe apparsa una dea in accappatoio: alta, sofisticata, bionda. Con molta tranquillità cucinava per lui uova e pancetta. Era il novembre 1963 e il ragazzo Amis non poteva prevedere che pochi anni più tardi, quando stava ormai diventando un perdigiorno bravo solo nelle scommesse con i cani, a decidere la sua carriera di scrittore sarebbe stata proprio quella bellissima matrigna dandogli da leggere...