Egitto senza pace, strage di soldati al Cairo

È stato rivendicato con un tweet dal gruppo qaedista Ansar Beit el Maqdis, i «Partigiani di Gerusalemme», attivo nel Sinai, l’attentato in cui alla periferia nord del Cairo ieri mattina hanno perso la vita sei soldati di leva, di età compresa tra i 20 e i 23 anni. L’esercito accusa «un gruppo armato dei Fratelli musulmani», mentre il partito di Morsi (il cui processo è stato aggiornato a lunedì) ha condannato l’azione. Il gruppo qaedista ha anche annunciato la morte di uno dei suoi leader, Tawfiq Mohamed Fareej, rimasto ucciso accidentalmente dallo scoppio di una bomba che stava maneggiando. Contro la presenza della polizia negli stadi di calcio, invece, diverse centinaia di ultras sono tornati a manifestare in piazza nei distretti di Jazira e Mohandessin al Cairo.