il manifesto del 15 gennaio 2019
«Un anno e sei mesi di carcere per diffamazione con l’aggravante razziale». Al processo di primo grado i giudici di Bergamo condannano Roberto Calderoli, vicepresidente leghista del senato, per gli insulti all’ex ministra Kyenge. La definì «un orango». Pena sospesa
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