Su questa rubrica abbiamo espresso dubbi su una tesi che va diffondendosi e sostenuta con enfasi dall’economista Marco Fortis, secondo cui la ripartenza italiana sarebbe prevalentemente strutturale e non frutto di un rimbalzo. Torniamo sul tema non per fare i «pessimisti seriali» come pensa Fortis, ma per leggere gli elementi di novità e per capire se fanno intravedere una trasformazione profonda dell’economia nazionale. Andiamo per punti: 1) Pil: la ripresa è indubbiamente in corso, ciò che non ci convince è che sia il frutto del superamento di limiti più che ventennali. L’Italia nel 2020 cade più di altri a causa...