Sul fronte del porto di Civitavecchia grossa è la confusione, ma la situazione è tutt’altro che eccellente. Dopo la presa di posizione del sindaco Antonio Cozzolino, l’ipotesi che il molo Amerigo Vespucci del secondo porto turistico europeo (dopo quello di Barcellona) ospiti un hotspot, cioè una struttura per distinguere i migranti economici dai richiedenti asilo, è stata avversata dalle variegate destre sovraniste. Domenica da queste parti è venuta Giorgia Meloni. Ieri è stata la volta del leghista Matteo Salvini. Nella propaganda xenofoba si generalizza, si disegnano scenari apocalittici, navi di disperati trainate da Lampedusa alla costa laziale, barconi alla deriva...