Lo scorso venerdì 2 ottobre si è insediato il nuovo consiglio dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto ora dallo stimato ex vicesegretario generale della camera dei deputati Giacomo Lasorella. Non si può che fare i migliori auguri ad un organismo purtroppo sceso nella parte bassa della classifica, e che vorremmo tornasse in zona Champions, per abusare di un paragone calcistico. Purtroppo, infatti, l’istituzione immaginata dalla legge n.249 del 1997, per regolare in modo dinamico e creativo un sistema in fulminea mediamorfosi, non ha retto la sfida. Doveva (e poteva) essere l’arbitro e il garante di una transizione democratica all’età...