È morto Vittorio Emanuele di Savoia

È morto a 87 anni Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell’ultimo re d’ Italia. Dal nostro paese, Vittorio Emanuele va via presto: a 6 anni, il giorno dell’armistizio dell’8 settembre del ’43, parte da Roma insieme alla madre. Poi in seguito al referendum del 1946 che sancisce la vittoria della Repubblica sulla monarchia, vive in esilio.

Ci rimane fino al 2003, quando viene cancellata la disposizione che vieta il rientro dei discendenti maschi di casa Savoia. Prima, però, viene coinvolto in faccende controverse. Nell’estate del 1978, un colpo parte dalla sua carabina durante una lite con dei vicini di yatch a Cavallo, in Corsica, e ferisce a morte il diciannovenne Dirk Hamer.

Nel 1991 viene assolto dall’accusa di omicidio volontario dai giudici francesi. Poi si scopre che ha la tessera P2 (numero 1621). Nel 2006 finisce in carcere per un giro di corruzione. Viene prosciolto, ma una microspia in cella raccoglie la sua verità sulla morte di Hamer: «Anche se avevo torto, devo dire che li ho fregati». Aveva chiesto scusa per le leggi razziali, anche se in un’altra occasione le aveva definite «non così terribili».