Nei cieli libici è in corso una guerra. Tripoli è nel mirino dei miliziani di Zintan, gruppo vicino all’ex agente Cia Khalifa Haftar, autore del tentativo di golpe del maggio scorso. Haftar ha segnato un punto a suo favore con la farsa elettorale del 25 giugno e l’insediamento del contestato parlamento di Tobruk, due settimane fa. Già lo scorso lunedì cinque miliziani jihadisti, «Scudo di Misurata», erano rimasti uccisi, in un raid lanciato da due caccia non identificati su Tripoli e Bengasi. Khalifa Haftar e i miliziani di Zintan si sono attribuiti la paternità dell’operazione. Secondo il portavoce della milizia...