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E diventammo tutti banditi creativi

E diventammo tutti banditi creativi – Ap

Diario di confino Visto che trovare le novelle museruole è ancora una caccia al tesoro, chi le impone ha cominciato a dire che vanno bene pure quelle fatte in casa, basta che ci si copra la bocca con un pezzo di stoffa, che è meglio di niente

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 aprile 2020

Uno sceneggiatore ubriaco non avrebbe potuto scrivere un film più sconclusionato di quello che si sta svolgendo attorno alle mascherine. Mentre alcune regioni, Lombardia in testa, minacciano sanzioni per chi uscirà senza maschera, nella penisola il dubbio serpeggia e ci si chiede: ma servono o no? A sentire l’Istituto Koch, l’organizzazione responsabile per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive in Germania, la mascherina può fare più danni che favori se usata male perché se la ricicli, la presti, o la tocchi con le mani contaminate non fai altro che spalmarti il virus su tutta la faccia. Più sicuro e corretto sarebbe mantenere le giuste distanze e lavarsi spesso le mani. 

Visto che trovare le novelle museruole è ancora una caccia al tesoro, chi le impone ha cominciato a dire che vanno bene pure quelle fatte in casa, basta che ci si copra la bocca con un pezzo di stoffa, che è meglio di niente. Lo stesso consiglio lo ha dato anche Bill De Blasio, sindaco di New York, ma lì hanno avuto il far west e quindi sono più avvezzi a travestirsi da banditi. Dovrei presentare ai fautori della maschera autarchica una mia amica che, non buttando via nulla, ha recuperato dei vecchi reggiseni, ha staccato le coppe e le ha trasformate in mascherine alle quali ha cucito l’elastico di calze autoreggenti in disuso (quando dico che non butta via niente intendo in senso letterale). Siccome è un medico e sa che il tessuto protegge poco, dentro ci infila la mascherina chirurgica che cambia alla bisogna, lavando ogni giorno il reggiseno trasformato. Dice che calzano così bene la zona mento/naso che le ha confezionate anche per il marito che oggi più che mai le è grato per non aver mai prediletto reggiseni con ricami, pizzi e vari fru fru. Mi ha mandato una foto. Sembrano i coniugi Zorro.

C’è però una discriminante in questo geniale riciclo: la taglia. Fortunate quelle che portano al massimo una terza perché, se indossi una quinta o una sesta di seno, la maschera ti copre tutta la faccia, a meno di non avere una mascella gigante. In questo momento non vorrei essere nei panni di una che si è fatta gonfiare a dismisura le tette. 

 

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