Duecento ragazzi e le liriche urlanti di Majakovskij
Visioni

Duecento ragazzi e le liriche urlanti di Majakovskij

Cinema Il documentario di Alessandro Penta «Eresia della felicità» sullo spettacolo di Marco Martinelli. La forza del film è quella di riuscire a catturare la bellezza dei corpi dei giovani, quelle facce e quelle voci non ancora segnate dai livori dell’età adulta
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 2 luglio 2016
Le cinque giornate di Milano furono insurrezione. E non ci riferiamo a quelle di marzo del 1848, ma a quei giorni dello scorso luglio – dal 21 al 25 –, durante i quali, a dispetto della canicola, sotto la Torre del Filarete, al Castello Sforzesco, infuriò la tempesta nell’aria. A scatenarla le liriche urlanti di Majakovskij, fatte vibrare da un plotone di duecento ragazzi, coinvolti da Marco Martinelli – regista e drammaturgo, fondatore con Ermanna Montanari del Teatro delle Albe – in una quotidiana creazione a cielo aperto chiamata Eresia della felicità. Un titolo che per essere compreso chiede, a...
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