Nel buio orizzonte di queste elezioni europee s’apre una luce che può far sperare: l’affermazione dei Verdi. In Germania sono diventati il secondo partito, con il 20,50 per cento dei voti; secondi anche in Finlandia col 16%; in Francia sono arrivati terzi, col 13,47%, Nel Regno Unito hanno superato i Conservatori. E sono andati bene anche in Danimarca, Irlanda, Belgio, Olanda, Svezia. Complessivamente sono passati da 52 a 69 seggi nell’Europarlamento. Diversi commentatori hanno giustamente collegato tali successi alla rapida e amplissima affermazione del movimento di lotta contro l’alterazione del clima. Un movimento la cui ultima manifestazione, il 24 scorso,...