Profondo sud o ricco nord, italiane o straniere, giovani, mature o anziane, sono tante le donne costrette a vivere in condizioni di violenza che sfociano in vendette brutali con le quali si pone fine alla loro esistenza. Non vogliamo dimenticare i nomi di queste donne e le loro storie, ma la cosa singolare è che sempre conosciamo i nomi dei loro carnefici, i sedicenti fidanzati, mariti, amanti. I CORPI DI QUESTE donne sono si sono trasformati in campi di battaglia, le zone in cui si decide chi vince e chi perde, come se l’eliminazione del corpo possa riportare il carnefice...