Dopo l’amnistia, anche la Germania
Immagini di proteste a Kiev – Reuters
Internazionale

Dopo l’amnistia, anche la Germania

Ucraina Merkel ha incontrato Klitschko a Berlino, esprimendo il pieno sostegno europeo all’opposizione di Kiev
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 febbraio 2014
Il contenuto della legge sull’amnistia firmata da Viktor Yanukovich era chiaro: tutti i palazzi occupati devono essere sgomberati, pena la revoca del provvedimento. Azzera le accuse nei confronti di più di duecento persone, affiliate al movimento di protesta, che hanno preso parte agli scontri tra il 27 dicembre e il 2 febbraio. Tuttavia la ritirata di Euromaidan, come s’è autodefinito il campo anti-Yanukovich dall’inizio di questa pasticciata crisi, il 21 novembre, è stata solo parziale. S’è posto fine all’occupazione del comune di Kiev e delle sedi dei governatorati di Leopoli, Ivano-Frankivsk, Poltava e Ternopil, nell’ovest del paese. Sono state inoltre...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi