Dominique Sanda, «non penso di essere una donna pericolosa»
Dominique Sanda in una scena di Novecento
Visioni

Dominique Sanda, «non penso di essere una donna pericolosa»

Intervista L'attrice parigina ospite del Sicilia Queer Filmfest, «Bertolucci ha il talento di coinvolgerti completamente. Così è successo sul set di Novecento»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 giugno 2016
Ospite del Sicilia Queer filmfest (dal 29 maggio al 5 giugno 2016, al quartier generale dei Cantieri Culturali alla Zisa), per celebrare, quarant’anni dopo, la presentazione di Novecento fuori concorso al Festival di Cannes (la stessa edizione in cui vinse il premio come miglior attrice per L’eredità Ferramonti di Mauro Bolognini), Dominique Sanda ha ricevuto a Palermo, la cittadinanza onoraria. Un’onorificenza che ci ricorda come l’attrice, da sempre, col mare abbia un rapporto molto intenso; è la sua biografia a raccontarcelo. «Il mare è parte della mia famiglia. Sarà che mio nonno materno, capitano di Marina (doppiò sette volte Capo...
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