All’inizio, il libro Hotel Grande A (uscito in Italia per La Nuova Frontiera Junior, con la traduzione di Anna A. Patrucco Becchi) doveva essere solo un film e lo scrittore olandese Sjoerd Kuyper si era messo di buona lena a scrivere la sceneggiatura. «Avevo un problema – confessa – Non riuscivo a decifrare bene Kos, il ragazzino-personaggio principale. Così ho deciso di immaginare un suo diario. Serviva solo per conoscerlo meglio, ma poi è diventato il nucleo del romanzo. Questa genesi spiega anche il tono comico, i dialoghi veloci e la fine della storia divertente, quasi incredibile (almeno per un...