‘Diritti in marineria’, il sindacato incontra i lavoratori della pesca
Sindacato La campagna della Flai Cgil è partita sabato e andrà avanti tutta l'estate: al centro lavori usuranti e fondo sanitario
Sindacato La campagna della Flai Cgil è partita sabato e andrà avanti tutta l'estate: al centro lavori usuranti e fondo sanitario
Ottimo successo sabato 20 luglio per ‘Diritti in marineria’, la campagna della Flai Cgil per informare i lavoratori del settore sui loro diritti.
I dirigenti della Flai si sono divisi i compiti sul territorio in dieci marinerie in varie regioni d’Italia: Chioggia (Ve), Cesenatico (Fc), Viareggio (Lu), Anzio (Rm), Vasto (Ch), Ancona, Salerno, Manfredonia (Fg), Patti-Portorosa (Me), Acitrezza (Ct), Castelsardo (Ss).
Gli argomenti trattati sono stati: lavoro usurante, malattie professionali, applicazione del testo unico sulla sicurezza, pensioni, la condizione dei lavoratori stranieri, fondi integrativi sanitari ed Ebi Pesca.
“I lavoratori sono rimasti molto soddisfatti e interessati della nostra illustrazione – spiega Antonio Pucillo che per la Flai Cgil segue il settore della pesca che in Italia dà lavoro a circa 20mila persone – . Grande attenzione c’è stata soprattutto per la spiegazione sul lavoro usurante e le malattie professionali visto che nella pesca gli infortuni accadono sovente e sul Fondo sanitario che è già partito nella cooperazione e sta per partire nell’industria ittica”.
Le iniziative andranno avanti per tutta estate: oggi ne è prevista una a Pozzuoli.
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