Dickens, ritratto assai loquace di un cultore della reticenza
Frank Reynolds, Mister Peggotty and Ham da «David Copperfield», 1910
Alias Domenica

Dickens, ritratto assai loquace di un cultore della reticenza

Dall'Inghilterra vittoriana Peter Ackroyd, eleggendo romanticamente la scrittura biografica a termometro della tensione immaginativa di una nazione moderna, scrive un suggestivo resoconto della vita di «Charles Dickens»: da Neri Pozza
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 15 dicembre 2019
«L’immaginazione è una facoltà che si affatica presto e ha bisogno di ristoro. Tuttavia, il cibo appropriato a un’immaginazione spossata non è poesia o fiction di ordine inferiore ma l’‘informazione autentica’ della quale è fatta ogni buona biografia. Nel raccontare i fatti autentici, nel setacciare il piccolo dal grande, nel dar forma al tutto, consentendoci di percepire un disegno, il biografo può fare molto più del romanziere o del poeta per stimolare l’immaginazione. Ci dà il fatto creativo, il fatto fertile, il fatto che ispira e provoca»: così scriveva Virginia Woolf in The Art of Biography, illuminante riflessione sul ruolo...
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