Il copione si ripete sempre uguale. Giuseppe Conte ruggisce in pubblico, abbassa i toni in privato e ancor più quando si arriva alla prova dei fatti. La fiducia sul decreto Aiuti, a Montecitorio, è passata liscia come l’olio: 410 voti a favore, 49 contrari. Mancavano 28 deputati 5 Stelle ma 13 erano assenti giustificati. Nel complesso, con una presenza in aula vicina al 73%, non si può neppure dire che il Movimento abbia «inviato un segnale» con le diserzioni. Lunedì prossimo, quando si dovrà votare il provvedimento, le cose andranno diversamente, i 5S si asterranno o lasceranno l’aula. Quello sarà...