Debussy, oltre luce e tempo,  le poetiche armonie di un illetterato
J. A. McNeill Whistler, «Notturno in blu e oro, Old Battersea Bridge», 1872-1875
Alias Domenica

Debussy, oltre luce e tempo, le poetiche armonie di un illetterato

Tra la musica e la vita Scongiurato il rischio di indugiare sui movimentati trascorsi biografici del «musicien français», Enzo Restagno ne esamina, una a una le composizioni: «Claude Debussy», dal Saggiatore
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 23 maggio 2021
L’idea che il lavoro artistico rispecchi l’esperienza della vita è stata relegata da Walter Benjamin, ormai un secolo fa, nella soffitta delle mistificazioni. Forse anche perciò, nella letteratura critica moderna, la biografia artistica si rivela un genere sempre più impervio da affrontare, spesso tentato dallo slittamento nel romanzesco, dove la mitizzazione sovrasta il dato di realtà. Nel caso di Debussy, la dicotomia tra ricerca puramente documentaria e analisi critica è particolarmente evidente, e oscilla, nei risultati disponibili a tutt’oggi, fra lavori definitivi come la biographie critique di François Lesure e un’interminabile costellazione di studi analitici su singoli aspetti della sua...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi