Pagamenti alle imprese, troppi ritardi. La Ue mette sotto infrazione l’Italia
Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan
Economia

Pagamenti alle imprese, troppi ritardi. La Ue mette sotto infrazione l’Italia

Cartellino rosso "Fino a 210 giorni per saldare anziché 30-60". "Sorprendente", giudica Padoan. Governo e Pd contro il commissario Tajani. Confartigianato: "Ora si allenti il Patto di stabilità"
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 19 giugno 2014
Ancora troppo lunghi i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione. La Commissione Ue ieri ha aperto una procedura d’infrazione contro l’Italia: il nostro Paese, afferma Bruxelles, non applica correttamente la direttiva Ue sul ritardo dei saldi dovute alle imprese. Gli imprenditori che vantano un credito nei confronti di Regioni, Asl, ministeri o Comuni non vengono pagati a 30-60 giorni, come previsto dalle regole comunitarie, ma con ritardi che arrivano addirittura fino a 210 giorni. Una mossa «francamente incomprensibile» e «sorprendente», ha commentato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, intervenuto in conferenza stampa con la ministra dello Sviluppo Federica Guidi sulle...
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