E’ un po’ il tour dell’estate, annunciato a fine febbraio dai due protagonisti della canzone,  Antonello Venditti e Francesco De Gregori che si scambiano il repertorio, duettano e portano sul palcoscenico un sogno che si trascina dai primi anni settanta, quando dopo Theorius Campus – l’album registrato dai due allora giovanissimi artisti – le strade si separano. «Quello in Ungheria [prima di Theorius Campus] è l’unico vero tour che abbiamo fatto insieme», ha spiegato De Gregori. «L’idea di rifarlo non ci è mai andata via dalla testa. Abbiamo deciso durante un pranzo iniziato all’una e finito alle quattro e mezza, continuando a chiederci: ma veramente lo vogliamo fare?». Venditti: «Non abbiamo mai fatto una cosa così strutturata. Sarà il primo Venditti-De Gregori compiuto. Abbiamo fatto la nostra strada ed è bello ritrovarsi, come fratelli allattati dalla stessa lupa. I Theorius Campus nascono oggi. Stiamo diventando un duo adesso». Intanto le prove proseguono e si aggiungono anche date, in attesa della data zero del debutto, il 18 giugno allo Stadio Olimpico di Roma, seguiranno altri 16 appuntamenti che si chiuderanno il 28 agosto a Taormina.

SULL’ONDA della reunion, fioccano le iniziative collaterali dove spicca Nel mio infinito cielo di canzoni,  una collana – siamo già alla seconda uscita nelle edicole con uno dei best seller In questo mondo di ladri, da oltre un milione di copie –  che include tutti i 20 album da studio e 4 live dello percorso artistico di Venditti, successo dopo successo. L’edizione, in formato maxi digipack, contiene un’intervista inedita al cantautore, che in ogni libretto, racconta aneddoti legati alla nascita di ciascun album.