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Dario Gambarin, magia dell’effimero

Dario Gambarin, magia dell’effimero

Intervista L'artista e pittore racconta il suo lavoro e la sua concezione di Land Art

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 23 luglio 2022
La campagna come cornice, la terra come tela, un trattore e un aratro come pennello. Questa è la bottega d’arte di Dario Gambarin, tra i massimi esponenti italiani della Land Art, nata alla fine degli anni Sessanta negli Stati Uniti, che utilizza il territorio come luogo per l’espressione artistica. Nei campi di famiglia situati a Castagnaro, nell’estremo sud della provincia di Verona, al confine con quella di Rovigo, ha realizzato una settantina di opere raffiguranti personaggi quali Greta, Fidel Castro, Obama, Biden, Beethoven, Mandela, Papa Francesco, Martin Luther King, John Kennedy, Leonardo da Vinci, ma anche eventi: i 700 anni...
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