Alla politica dei due pesi e due misure dell’Europa il mondo ci ha fatto l’abitudine. Tuttavia, nel momento in cui l’Ue continua a sostenere la dittatura di Jovenel Moïse ad Haiti – applaudendo alla convocazione di pseudo-elezioni avversate da tutte le forze politiche e sociali del paese -, non può non destare sconcerto la sua decisione di imporre sanzioni ad altri 19 funzionari venezuelani, tra deputati, governatori, militari e ministri, accusati di aver leso i diritti elettorali dell’opposizione e compromesso il funzionamento democratico dell’Assemblea nazionale. Ma se, parafrasando la frase sul dittatore Anastasio Somoza attribuita a Franklin D. Roosevelt, Moïse...