A Socrate che gli chiedeva cosa fosse per lui la scienza (epistéme) il giovane Teeteto, nell’omonimo dialogo platonico, rispose che non solo la geometria o l’aritmetica lo erano, ma anche tutti i saperi artigianali. E fra questi citò per primo quello del calzolaio. Con una simile patente di nobiltà, c’è da stupirsi se alla calceologia (così si chiama lo studio delle calzature antiche) è dedicata oggi una mostra nel prestigioso Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti a Firenze? Piuttosto sarebbe da chiedersi perché niente del genere sia mai stato fatto prima. Va dato perciò atto ai curatori...