Da oggi al 2026, l’Italia sotto i riflettori dei campionati internazionali

La notizia che arriva da Losanna viene accolta a Napoli con grande entusiasmo all’interno del Comitato organizzatore delle Universiadi 2019, a pochi giorni dall’inizio dei Giochi universitari estivi che porteranno decine di migliaia di persone nella città partenopea e in tutta la regione Campania. Dal 3 al 14 luglio, infatti, si sfideranno atleti provenienti da tutto il mondo sia a Napoli che in altre località campane: a Salerno (dove il 2 luglio, allo Stadio Arechi, inizia il torneo femminile di calcio con la nazionale italiana contro il Giappone, e quello maschile con l’Italia contro il Messico), Avellino, Benevento e perfino davanti alla Reggia di Caserta, in piazza Carlo III, una della più grandi d’Europa, dove si terranno le finali del tiro con l’arco (vedi speciale interno).

Ma da qui alle Olimpiadi invernali del 2026 la penisola italica ospiterà una serie di manifestazioni sportive internazionali che se non «rilanceranno il sistema Paese», come afferma convinto il commissario straordinario delle Universiadi Gianluca Basile, di sicuro metteranno l’Italia sotto i riflettori del mondo intero. D’altronde appuntamenti a lunga scadenza ce ne sono già: basti pensare che appena un paio di mesi fa abbiamo ha festeggiato la decisione dell’Association of Tennis Professionals di assegnare a Torino i Finals di tennis che si giocheranno dal 2021 al 2025.

Nell’attesa c’è già molto da vedere: a proposito di calcio, è in corso dal 16 giugno la 22° edizione del campionato europeo under 21 che si concluderà a Udine il 30 giugno e che ha coinvolto sei città italiane (Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste e Udine) e Serravalle per San Marino. A Lonato del Garda invece nei primi dieci giorni di luglio si svolgeranno i Mondiali di tiro a volo e a settembre gli Europei della medesima specialità, in uno degli impianti considerati tra i migliori al mondo dove si assegneranno le carte olimpiche per Tokyo 2020.

Sempre a settembre, dal 4 all’8, a Roma si terranno le «Fivb Beach Volleyball Finals», dopo sei anni dalla tappa del World tour del 2013. La location è il Foro Italico che sarà anche sede dei campionati mondiali di Beach volley del 2021. In quello stesso anno Cortina scalderà i motori per le Olimpiadi di cinque anni dopo con i Mondiali di sci alpino.
Nell’anno delle Olimpiadi di Tokyo 2020, l’Italia si prepara al podio più alto per i Mondiali di biathlon che si terranno ad Anterselva, in Trentino-Alto Adige. Stessa ambizione della nazionale italiana di calcio che negli stessi mesi sarà impegnata per Euro 2020, rassegna itinerante europea che farà tappa allo stadio Olimpico di Roma. La capitale tra un paio d’anni sarà meta assoluta di turismo sportivo perché spostandosi pochi chilometri a sud sul litorale tirrenico, a Sabaudia, ad aprile si potrà assistere all’avvio della Coppa del mondo di canottaggio.

Ma se la sindaca Virginia Raggi ha preferito rinunciare alla candidatura per le Olimpiadi 2024, Roma rimane al centro dello sport internazionale anche con la golf Ryder cup del 2022, il più importante torneo al mondo che si disputa dal 1927 ogni due anni. Specialità da élite che non coinvolge il grande pubblico? Le ultime edizioni, spiegano gli esperti, hanno avuto quasi 50 mila spettatori di media al giorno e 500 milioni di spettatori in diretta Tv in 183 paesi.