Da Kobane a Roma, la carovana femminista
Arriva a Roma il prossimo giovedì 10 settembre la Carovana Femminista, progetto di attivismo itinerante, finanziato tramite crowdfunding, nato in seno al gruppo attivo dal 1998 conosciuto come la Marcia […]
Arriva a Roma il prossimo giovedì 10 settembre la Carovana Femminista, progetto di attivismo itinerante, finanziato tramite crowdfunding, nato in seno al gruppo attivo dal 1998 conosciuto come la Marcia […]
Arriva a Roma il prossimo giovedì 10 settembre la Carovana Femminista, progetto di attivismo itinerante, finanziato tramite crowdfunding, nato in seno al gruppo attivo dal 1998 conosciuto come la Marcia Mondiale delle donne, rete internazionale femminista di oltre 6.000 associazioni presenti in più di 150 paesi (http://www.marchemondiale.org/index_html/en).
Partite lo scorso otto marzo dalla città di Kobane, simbolo della resistenza curda contro l’Isis, un gruppo di attiviste di varie nazionalità ha attraversato la Grecia, i Balcani e i paesi dell’est Europa, con l’intento di mappare e mettere in rete le donne, i gruppi e le loro pratiche di resistenza femminista nei diversi territori.
Convinte della necessità di scambiare idee e di far circolare più possibile i pensieri e le pratiche elaborate dalle donne nelle loro lotte e resistenze, andando oltre i confini nazionali, negli scorsi mesi è nata dal basso una coordinamenta organizzatrice composta da singole attiviste e collettivi femministi che le accoglierà durante i tre giorni nella capitale. Il programma prevede la visita a sportelli e centri antiviolenza romani e una cena di accoglienza, giovedì 10 settembre, presso la Casa delle donne Lucha y Siesta (via Lucio Sestio 10), in cui sarà presentata la carovana femminista e il suo percorso ad oggi e si parlerà degli spazi auto-organizzati delle donne.
Venerdì 11 il gruppo della carovana e le organizzatrici della coordinamenta romana si uniranno alla Marcia delle donne e degli uomini e scalze – che partirà alle 18 dal Centro Baobab di via Cupa – per denunciare l’ingiustizia delle politiche migratorie europee e globali e, in particolar modo, la violenza agita sui corpi delle donne migranti prima, durante e dopo i loro percorsi di fuga.
Il gruppo poi si sposterà per una cena sociale presso il Centro Donna L.I.S.A. (Via Rosina Anselmi 41), dove il tema sarà la salute sessuale e riproduttiva delle donne e le lotte femministe per difenderne i diritti. Infine, sabato 12 è prevista la presentazione dell’ultimo libro di Assunta Signorelli “Praticare la differenza: donne, psichiatria e potere”, alla quale intervengono Bia Sarasini, Maria Grazia Giannichedda e Barbara Bonomi Romagnoli.
L’evento si svolgerà alla Casa Internazionale delle Donne (via della Lungara 19) e sarà seguito da un apericena con festa di saluto.
Gli eventi inseriti nel programma sono pensati come occasioni aperte a tutte e a tutti, nell’ottica di promuovere una conoscenza e un dialogo tra attiviste della Carovana e gruppi e reti presenti sul territorio romano e laziale impegnati nel contrasto al sessismo, al razzismo e all’omo-transfobia.
Coordinamento promotrice:
Cooperativa Sociale Be Free, Cagne Sciolte, Casa Internazionale Delle Donne, Centrodonna L.I.S.A., Casa delle donne Lucha y Siesta, Rivista Noidonne
Sito internet: caravanafeministammm.eu
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