Da Fornero a Poletti: così si crea la precarietà in Italia
Flash mob contro il Jobs Act – La Presse
Lavoro

Da Fornero a Poletti: così si crea la precarietà in Italia

Lavoro I dati del ministero del lavoro dal 2012 al 2014 dimostrano come le riforme del mercato del lavoro decise dai governi dell'austerità hanno aumento i precari senza diminuire la disoccupazione né generare la crescita. Uno sguardo al meccanismo della "precarietà espansiva" per capire i risultati del Jobs Act di Renzi ispirato alla stessa logica
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 luglio 2015
Tre anni di riforme del lavoro che hanno aumentato la precarietà. I dati sull’andamento dei flussi contrattuali contenuti nel rapporto pubblicato ieri dal Ministero del Lavoro, relativi al periodo 2012-2014, sono una miniera di informazioni sul mercato del lavoro italiano. Su questa base è possibile fare un bilancio dei risultati delle riforme del lavoro – quella Fornero e in parte il Decreto Poletti sui contratti a termine fino all’ultimo semestre dello scorso anno – che hanno aumentato la precarietà senza produrre né crescita né occupazione. Questo meccanismo, definito dall’economista Emiliano Brancaccio «precarietà espansiva», è utile per compredere gli effetti futuri...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi