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Da Bertolucci a De Oliveira, i film di Venezia Classici

Da Bertolucci a De Oliveira, i film di Venezia Classici

Festival La sezione della Mostra del cinema dedicata ai restauri, il programma dell'edizione 2019

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 25 luglio 2019

Lo sceicco bianco di Federico Fellini, che debuttò alla Mostra di Venezia nel 1952, verrà proiettato in versione restaurata – dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto «Fellini 100» – al Festival di quest’anno (28 agosto – 7 settembre) in vista del centenario della nascita del regista nel 2020. È uno dei titoli della selezione di Venezia Classics, annunciata ieri in attesa – oggi – di scoprire quella ufficiale, oltre ai documentari sul cinema della stessa Venezia Classics: il migliore (insieme al miglior film restaurato) verrà scelto da una giuria di studenti presieduta quest’anno da Costanza Quatriglio.

OLTRE al già annunciato film di preapertura – Estasi (1932) di Gustav Machatý – ci saranno anche due opere di Bernardo Bertolucci: La commare secca (1962), il suo esordio su soggetto di Pasolini, e La strategia del ragno (1970). Dall’Italia anche Maria Zef (1981) di Vittorio Cottafavi e l’esordio di Giuliano Montaldo, Tiro al piccione, che debuttò anch’esso alla Mostra di Venezia nel 1961.

In programma un classico della fantascienza anni Cinquanta: Radiazioni Bx: Distruzione uomo (The Incredible Shrinking Man, 1957) di Jack Arnold. E poi Crash (1996) di David Cronenberg – il restauro è stato supervisionato dal regista stesso insieme al direttore della fotografia Peter Suschitzky – Il grande Gaucho (1952) di Jacques Tourneur, Out of the Blue (1980) di Dennis Hopper.

IN PROGRAMMA anche Estasi di un delitto di Luis Buñuel (1955), Il passaggio del Reno (1960) di André Cayatte, The House is Black (1962) della poetessa e cineasta iraniana Forough Farrokhzad – restauro della Cineteca di Bologna e Ecran Noir productions in collaborazione con Ebrahim Golestan – La morte di un burocrate (1966) di Tomás Gutiérrez Alea, Mauri (1988) di Merata Mita, Viburno Rosso (1973) di Vasiliy Shukshin e Francisca (1981) di Manoel de Oliveira.
In occasione del centesimo anniversario della United Artists fondata nel 1919 da D.W. Griffith, Charlie Chaplin, Mary Pickford e Douglas Fairbanks (oggi proprietà di Metro Goldwyn Mayer), verrà proiettata una nuova copia in 35mm appositamente stampata per la Mostra di New York, New York di Martin Scorsese. Al termine della proiezione ci sarà una masterclass del produttore del film – e di molti altri di Scorsese fra i quali Toro scatenato, Quei bravi ragazzi e Wolf of Wall Street – Irwin Winkler. G.Br.

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